L’inaugurazione dell'Enoteca regionale del Barbaresco nella chiesa di San Donato, vera e propria “cattedrale del vino” è stata nel 1986, ora è un punto di riferimento per i numerosi turisti che qui possono trovare oltre alle bottiglie, rigorosamente di Barbaresco, di circa un centinaio di produttori i i consigli e le informazioni di cui hanno bisogno per scoprire il patrimonio enologico del territorio.
Sono rappresentate oltre 120 etichette che costituiscono il 90% dell'intera produzione vinicola locale.
L'Enoteca è nata da un'iniziativa della Regione Piemonte per soddisfare due esigenze: da un lato il recupero di edifici storici e preziosi dl territorio, dall'altro l'esigenza di diffondere la cultura del vino e valorizzare al massimo le donominazioni doc e docg esistenti.
L'enoteca ha trovato casa nella piccola chiesa di San Donato, che si affaccia sulla piazza principale del paese, che venne acquistata dalla curia, in quanto allora già in disuso.
L'Enoteca rappresenta un importante punto di collegamento fra i turisti e le cantine aderenti. Infatti spesso si tratta di aziende agricole di piccole dimensioni che non hanno la possibilità di spendere troppo tempo nella promozione e nella visibilità.
A questo scopo l'Enoteca organizza ogni anno eventi promozionale di grande prestigio dedicati agli appassionati del Barbaresco, come le cene in primavera denominate: “Barbaresco a tavola”, oppure la grande manifestazione nata per la prima volta nell'autunno del 2007 “Piacere Barbaresco”.
Attualmente il presidente della struttura è Laura GIORDANO